Dal 1° luglio 1996 (ultima modifica il 17 dicembre 2024)
Elenco delle modifiche
Statuti da | entrato in vigore | Regolamenti modificati |
---|---|---|
20.12.1999(GU p. 893) | 30.12.1999 | §§ 7, 10, 15, 16, allegati 2 e 3 |
03.11.2000 (GU p. 651) | 16.11.2000 | Allegato 2 |
14 dicembre 2001 (GU p. 1353) | 01.01.2002 | § 14, allegati 2 e 3 |
10 febbraio 2003 (GU p. 39) | 20.02.2003 | § 3, allegato 1 |
25 luglio 2003 (GU p. 338) | 07.08.2003 | § 13 |
29.03.2004 (GU p. 91) | 08.04.2004 | § 15 |
17 maggio 2004 (GU p. 146) | 27.05.2004 | § 17 |
17.12.2004 (GU p. 1169) | 30.12.2004 | §§ 10, 18, Allegato 2 |
16 dicembre 2005 (GU p. 1154) | 01.01.2006 | Allegato 3 |
02 aprile 2007 (GU p. 86) | 01.01.2007 (Allegati 1, 3) 12.04.2007 |
§§ 14, 15, allegati 1, 3 |
20 giugno 2008 (GU p. 189) | 03.07.2008 | §§ 13, 15, allegati 2, 3 |
28/09/2009 (GU p. 1182) | 08.10.2009 | § 17 |
02.08.2011 (GU p. 300) | 18.08.2011 | Allegato 3 |
15.04.2016 (GU p. 547) | 28.04.2016 | § Sezione 6 par. 3 |
04/04/2017 (GU p. 578) | 13.04.2017 | Allegato 3 al § 8 |
11 febbraio 2021 (GU p. 128) | 25.02.2021 | Allegato 3 al § 8 |
15 febbraio 2022 (GU p. 107) | 01.01.2022 | Allegato 3 al § 8 |
20.06.2023 (GU p. 920) | 29.06.2023 | §10 (4) |
19.02.2024 (GU p. 69) | 29.02.2024 | §§ 10, 10a |
19.02.2024 (GU p. 71) | 01.01.2024 | Allegato 3 al § 8 |
19.02.2024 (GU p. 76) | 29.02.2024 | § SEZIONE 15 IV |
25.04.2024 (GU p. 201) | 09.05.2024 | § 15 IV |
08.08.2024 (GU p. 767) | 22.08.2024 | § 15 IV |
17.12.2024 (GU p. 2156) | 19.12.2024 | § 7, § 7 dell'Allegato 2 |
Nella seduta del 27 giugno 1996, il Consiglio della Città Federale di Bonn ha adottato i seguenti statuti principali sulla base dell'articolo 7 (3) del Codice Municipale dello Stato della Renania Settentrionale-Vestfalia (GO NW) nella versione pubblicata il 14 luglio 1994 (GV.NW. p. 666/SGV.NW.2023), modificata da ultimo dalla legge del 20 marzo 1996 (GV.NW. p. 124/SGV.NW.2023):
§ 1: Nome
(1) La città costituita dalla legge sulla riorganizzazione municipale dell'area di Bonn del 10 giugno 1969 (GV. NW. p. 236) porterà il nome di "Città di Bonn".
(2) I nomi delle ex città di Bad Godesberg e Beuel e dei comuni di Buschdorf, Duisdorf, Holzlar, Ippendorf, Lengsdorf, Lessenich, Oberkassel e Röttgen e del distretto di Hoholz continueranno a essere utilizzati in aggiunta al nome della città di Bonn.
§ 2: Territorio
I confini dell'area della Città di Bonn sono riportati nella mappa sottostante (Allegato 1). Si estende sui distretti di Beuel, Bonn, Buschdorf, Dottendorf, Duisdorf, Endenich, Friesdorf, Godesberg, Holzlar, Ippendorf, Kessenich, Lannesdorf, Lengsdorf, Lessenich, Mehlem, Muffendorf, Oberkassel, Plittersdorf, Poppelsdorf, Röttgen e Rüngsdorf.
§ 3: Quartieri della città
(1) Al fine di garantire una maggiore partecipazione dei cittadini alle delibere del Consiglio, di preparare l'adempimento dei compiti locali in aree specifiche e di garantirne l'attuazione, di alleggerire il Consiglio comunale nell'adempimento dei compiti di autogoverno locale e di mantenere e rafforzare il senso di responsabilità politica dei cittadini, il territorio cittadino è suddiviso nei seguenti distretti:
- distretto di Bonn con i distretti di Auerberg, Bonn-Castell, Buschdorf, Dottendorf, Dransdorf, Endenich, Graurheindorf, Gronau, Ippendorf, Kessenich, Lessenich/Meßdorf, Nordstadt, Poppelsdorf, Röttgen, Südstadt, Tannenbusch, Ückesdorf, Venusberg, Weststadt, Bonn-Zentrum;
- distretto di Bad Godesberg con i distretti di Alt-Godesberg, Friesdorf, Godesberg-Nord, Godesberg-Villenviertel, Heiderhof, Hochkreuz, Lannesdorf, Mehlem, Muffendorf, Pennenfeld, Plittersdorf, Rüngsdorf, Schweinheim;
- distretto della città di Beuel con i distretti di Beuel-Mitte, Beuel-Ost, Geislar, Hoholz, Holtorf (con Niederholtorf, Oberholtorf, Ungarten), Holzlar (con Gielgen, Heidebergen, Kohlkaul, Roleber), Küdinghoven, Limperich, Oberkassel, Pützchen/Bechlinghoven, Ramersdorf, Schwarzrheindorf/Vilich-Rheindorf, Vilich, Vilich-Müldorf;
- distretto di Hardtberg con i distretti di Brüser Berg, Duisdorf, Hardthöhe, Lengsdorf.
I confini delle circoscrizioni e dei distretti sono riportati nella mappa sottostante (Allegato 1).
(2) I dettagli relativi alla formazione, ai compiti e alle responsabilità dei consigli distrettuali e all'istituzione di uffici amministrativi distrettuali sono regolati, oltre che dalle sezioni da 36 a 38 GO NW, dai regolamenti distrettuali della Città di Bonn, che sono parte integrante dello statuto principale (Allegato 2).
§ 4: Stemma, bandiera, sigillo ufficiale
(1) La Città di Bonn ha uno stemma, una bandiera e un sigillo ufficiale.
(2) Lo stemma raffigura uno scudo diviso con una croce nera d'argento (bianca) in alto e un leone d'oro (giallo) che guarda verso l'alto in rosso in basso.
(3) La bandiera è di colore oro (giallo) - rosso. L'ampio pannello centrale dorato (giallo) è accompagnato da due stretti pannelli rossi. La bandiera presenta lo stemma nel pannello centrale.
(4) Il sigillo ufficiale mostra lo stemma con l'iscrizione "Stadt Bonn".
§ 5: Designazione del Consiglio e dei suoi membri
(1) L'amministrazione della città è determinata esclusivamente dalla volontà dei cittadini.
(2) La cittadinanza è rappresentata dal Consiglio e dal Sindaco . Il Consiglio è composto dai consiglieri eletti dalla cittadinanza.
(3) Il Consiglio è noto come "Consiglio della Città di Bonn". I membri del Consiglio si fregiano del titolo di "Stadtverordnete" o "Stadtverordneter".
§ 6: Sindaco, rappresentanza onoraria e generale, deputati
(1) Il sindaco è il presidente del Consiglio. È il rappresentante della città e rappresenta il Consiglio all'esterno, è responsabile della gestione e della supervisione degli affari dell'intera amministrazione comunale ed è il rappresentante legale in questioni legali e amministrative.
(2) Il Consiglio elegge tra i suoi membri i deputati onorari del sindaco. Gli aggiunti onorari rappresentano il sindaco in caso di sua assenza, nell'ordine stabilito dall'elezione, quando presiedono le riunioni del Consiglio e nella rappresentanza. Essi portano il titolo di sindaco. All'esercizio delle funzioni di rappresentanza della Città possono partecipare anche altri consiglieri e assessori distrettuali su invito del Sindaco, dei sindaci o degli assessori distrettuali.
(3) Il Consiglio elegge cinque assessori come funzionari a tempo pieno.
(4) Il Consiglio nomina un assessore come rappresentante generale del Sindaco e vice capo dell'amministrazione comunale. Questo sostituto porta il titolo ufficiale di Direttore della città.
(5) In caso di impedimento del direttore della città, gli altri sostituti lo sostituiscono nell'ordine del loro grado. A parità di grado, è determinante l'anzianità di consigliere; a parità di anzianità, è determinante l'età.
§ Sezione 7: Procedura del Consiglio e delle commissioni
(1) La procedura del Consiglio e delle commissioni è disciplinata dal regolamento interno.
(2) Qualora il Consiglio abbia delegato poteri decisionali alle commissioni ai sensi dell'articolo 41 (2) GO NW, è autorizzato a riprendere la decisione in singoli casi. Ciò vale anche se i poteri decisionali sono stati trasferiti per legge. I compiti assegnati per legge alla rispettiva commissione rimangono inalterati.
(3) Nel caso della preparazione di piani di sviluppo di rilevanza territoriale limitata al distretto urbano, il Consiglio trasferisce la procedura di partecipazione ai sensi della Sezione 3 del Codice edilizio ai consigli distrettuali con una risoluzione (risoluzione obiettivo). Ciò non si applica se l'importanza dei piani di sviluppo di rilevanza spaziale limitata al distretto urbano si estende oltre il distretto urbano a causa del loro contenuto. In particolare, i piani di sviluppo le cui disposizioni consentono i seguenti progetti hanno rilevanza al di fuori del distretto urbano:
- Progetti con più di 75 unità abitative
- Progetti con forme abitative prevalentemente specializzate con più di dieci unità abitative (alloggi per studenti, ostelli per tirocinanti, alloggi per senzatetto, ecc,)
- Progetti con più di 800 metri quadrati di spazio commerciale,
- progetti con più di 2.000 metri quadrati di superficie lorda per uso commerciale,
- progetti di edilizia urbana, ad eccezione di quanto indicato al paragrafo 2, lettera a),
- progetti relativi al funzionamento a livello cittadino delle reti di trasporto e di approvvigionamento e alla produzione di energia a livello cittadino.
§ 8: Compensazione
Il rimborso del mancato guadagno e delle spese, nonché il rimborso delle spese per i membri del Consiglio, dei consigli distrettuali e dei comitati in conformità con le sezioni 36 (4), 45 e 46 GO NW sono regolati nei regolamenti di compensazione del Consiglio e dei consigli distrettuali della Città di Bonn, che fanno parte dello statuto principale (Allegato 3).
§ 9: Informare i residenti
(1) Il Consiglio informa tempestivamente i cittadini su questioni e progetti di pianificazione generalmente significativi della Città di Bonn, ad esempio
- contenuti essenziali della pianificazione urbanistica
- piani quadro per la progettazione dei quartieri,
- importanti questioni di trasporto urbano
- importanti piani di espansione stradale,
- pianificazione, costruzione, modifiche significative o cancellazione di importanti strutture pubbliche.
Devono essere presentate le basi, gli obiettivi, le finalità e gli effetti, nonché, se del caso, le alternative e i contributi ai costi previsti da parte dei cittadini.
(2) Le informazioni devono essere fornite da
a. Pubblicazione di
- lettere ai cittadini
- opuscoli
- comunicati stampa
b. Esposizione pubblica della pianificazione,
c. mostre o
d. riunioni pubbliche.
(3) Il Consiglio o la rappresentanza distrettuale autorizzata a decidere sulla questione in conformità con lo statuto distrettuale o la commissione specializzata autorizzata di conseguenza in conformità con le norme di competenza deciderà in merito alle materie in cui devono essere fornite le informazioni e al loro contenuto e forma.
§ 10: Suggerimenti e reclami (§ 24 GO NW)
(1) La gestione dei suggerimenti e dei reclami ai sensi dell'art. 24 GO NRW è trasferita al Comitato per la partecipazione dei cittadini (di seguito denominato Comitato) per le questioni di importanza cittadina. Per questioni di rilevanza cittadina si intendono quelle che hanno un significato che va ben oltre il singolo quartiere cittadino e/o che devono essere considerate anche in un contesto cittadino a causa del loro potenziale impatto.
(2) La commissione adotta il proprio parere sui suggerimenti e sui reclami con una delibera (favorevole, respinta, risolutiva). L'amministrazione informa i firmatari della decisione della commissione.
(3) In caso di risoluzione favorevole (approvazione dell'esame della questione da parte dell'organo politico competente), la commissione presenta una raccomandazione corrispondente per la discussione e la decisione al Consiglio o alla commissione specializzata tramite l'amministrazione (progetto di risoluzione).
(4) La gestione di suggerimenti e reclami ai sensi del § 24 GO NRW è di competenza della rispettiva rappresentanza distrettuale per le questioni la cui rilevanza non si estende significativamente al di là di un distretto cittadino. Il consiglio distrettuale adotta il proprio parere sui suggerimenti e sui reclami con una risoluzione. Gli uffici amministrativi distrettuali informano i firmatari della decisione dei rappresentanti distrettuali.
(5) L'amministrazione esamina l'ammissibilità dei suggerimenti e dei reclami presentati. Più suggerimenti e reclami con formulazione o contenuto identici possono essere riassunti e presentati insieme alla commissione o alla rappresentanza distrettuale. I suggerimenti e i reclami possono essere respinti senza essere esaminati dalla commissione o dal consiglio distrettuale se
- la presentazione avviene in forma anonima, senza nominare la persona interessata.
- Suggerimenti e reclami che contengono un argomento che non riguarda gli affari della Città di Bonn e quindi non rientra nelle competenze dell'associazione. Per quanto possibile, questi saranno inoltrati all'ente responsabile.
- si tratta di una presentazione palesemente abusiva.
(6) Il regolamento interno del Consiglio (se applicabile tramite il § 6 dello statuto distrettuale) si applica di conseguenza alla procedura in dettaglio.
(7) In aggiunta al § 24 GO NRW, qualsiasi persona fisica o giuridica (ad es. associazione con capacità giuridica) o maggioranza di persone (ad es. associazione senza capacità giuridica) ha il diritto di rivolgersi per iscritto al Consiglio, a una rappresentanza distrettuale o all'amministrazione della Città Federale di Bonn con richieste o reclami (art. 17 GG). Le disposizioni dei paragrafi da 1 a 6 si applicano di conseguenza.
§ Sezione 10a Petizioni dei cittadini (Sezione 26 GO NRW)
La decisione su una domanda ai sensi dell'articolo 26 del GO NRW (esame preliminare dell'ammissibilità della petizione dei cittadini) viene trasferita alla commissione principale.
§ 11: Designazioni onorifiche
(1) I cittadini che hanno ricoperto la carica di consigliere o di funzionario onorario per almeno tre periodi consiliari e sono andati in pensione possono essere insigniti del titolo onorifico di "Stadtälteste" o "Stadtältester" con delibera consiliare.
(2) Nel calcolo del periodo di tempo di cui al comma 1, sono inclusi i periodi di appartenenza agli organi rappresentativi comunali o di servizio civile onorario nel territorio dei comuni fusi con la legge del 10 giugno 1969.
§ 12: Partecipazione alle riunioni
Il Sindaco e gli Assessori sono tenuti a partecipare alle riunioni del Consiglio e del Comitato principale. In caso contrario, si applica il § 69 GO NW.
§ 13: Ispezione dei fascicoli
(1) Il diritto di consultare i fascicoli è disciplinato dall'articolo 55, paragrafi da 2 a 5, del GO NRW.
(2) Le richieste di accesso ai fascicoli devono essere indirizzate al sindaco.
§ Sezione 14: Contratti con consiglieri, membri di consigli distrettuali, membri di commissioni e alti funzionari comunali
(1) I contratti della Città con i membri del Consiglio, dei consigli di quartiere e delle commissioni, nonché con i dipendenti di alto livello della Città, richiedono l'approvazione del Consiglio.
Per alti funzionari si intendono il sindaco, gli assessori, i funzionari dell'amministrazione pubblica superiore e i dipendenti della classe 13 del contratto collettivo del pubblico impiego (TVöD) o con retribuzione analoga.
(2) L'autorizzazione del Consiglio si considera concessa per i contratti
- che non superano l'importo di 5.000 euro; nel caso di contratti di locazione o obblighi continuativi analoghi stipulati a tempo indeterminato o la cui durata è superiore a un anno, si prenderà come base un importo annuale;
- sulla base di gare d'appalto pubbliche o ristrette, concluse a seguito di una decisione della commissione autorizzata.
(3) L'Ufficio di revisione presenta al Comitato di revisione un riepilogo annuale dei contratti di cui al comma 2.
§ 15: Questioni di personale
(1) Il Consiglio decide sull'elezione, la rielezione o la revoca degli assessori.
(2) Il sindaco decide in merito a tutti gli altri funzionari e dipendenti pubblici in materia di diritto del lavoro, a meno che la legge non disponga diversamente.
(3) Per i dipendenti pubblici con funzioni di gestione ai sensi dell'articolo 73 (3) del Codice Civile Nazionale, le decisioni che modificano il rapporto di servizio di base o il rapporto di lavoro di un dipendente pubblico devono essere prese dal Consiglio in accordo con il Sindaco. In caso di mancato accordo, si applica la procedura di cui all'articolo 73 (3) frasi da 3 a 5 GO NRW.
(4) Per quanto riguarda la Direzione delle strutture comunali (SGB), che è stata creata come istituzione separata e quasi operativa il 16 dicembre 2003, l'autorità di assumere, assumere, promuovere e terminare i rapporti di lavoro dei dipendenti è trasferita alla direzione. Il paragrafo 2 si applica nel caso in cui la direzione non sia stata nominata.
§ 16: Responsabile delle pari opportunità
(1) Il compito di realizzare il requisito costituzionale della parità di diritti tra uomini e donne è svolto da un ufficio per le pari opportunità, diretto da un responsabile delle pari opportunità a tempo pieno. Il funzionario per le pari opportunità è responsabile di tutte le questioni relative alle donne nell'amministrazione e nella comunità locale.
(2) Si deve garantire che il parere del funzionario per le pari opportunità su questioni rilevanti per le donne sia preso in considerazione quando si forma il parere amministrativo. Il responsabile delle pari opportunità riceve in visione i documenti necessari per l'adempimento dei suoi compiti e le informazioni da lui richieste, a condizione che ciò non sia in contrasto con la protezione dei dati o con altre norme di legge. Le questioni che incidono sulle condizioni di vita e di lavoro delle donne in misura maggiore o in modo diverso rispetto alle condizioni di vita e di lavoro degli uomini sono considerate rilevanti per le donne.
(3) Ai fini del suo coinvolgimento ai sensi del paragrafo 2, il Sindaco coinvolge l'Ufficio per le Pari Opportunità in tutti i progetti e le commissioni in una fase iniziale tale che le sue iniziative, suggerimenti, proposte e altri pareri possano essere presi in considerazione.
(4) La responsabile delle pari opportunità può partecipare alle riunioni del Consiglio di amministrazione, del Consiglio e delle sue commissioni per le questioni relative alla sua area di competenza. Su richiesta, le viene data la parola.
(5) La Responsabile delle Pari Opportunità può opporsi alle proposte di delibera del Sindaco nelle questioni che riguardano la sua area di competenza; in questo caso, il Sindaco o i dipendenti autorizzati dal Sindaco devono informare il Consiglio, il Consiglio distrettuale competente o la commissione competente secondo le norme di competenza dell'obiezione e delle sue principali motivazioni all'inizio della discussione.
(6) L'Ufficio per le Pari Opportunità ha il diritto indipendente di svolgere attività di stampa e pubbliche relazioni nell'ambito del bilancio corrispondente.
§ 17: Consiglio di integrazione
(1) Il Consiglio di integrazione è composto da 27 membri. Un terzo dei membri del Consiglio d'integrazione è eletto tra i membri del Consiglio secondo la procedura applicabile ai comitati e due terzi sono eletti da liste o come singoli candidati per la durata del mandato del Consiglio (Sezione 27 (2) frase 1 del Codice comunale della Renania Settentrionale-Vestfalia).
(2) I fondi messi a disposizione del Consiglio per l'integrazione per l'adempimento dei suoi compiti sono gestiti secondo i principi di bilancio della città federale di Bonn.
(3) Il Consiglio di integrazione nomina il segretario su proposta del sindaco.
(4) L'attività del Consiglio di integrazione è onoraria. I membri riceveranno un compenso per le loro attività in conformità con le disposizioni del § 45, ad eccezione del paragrafo 4 n. 1 del Codice municipale dello Stato della Renania Settentrionale-Vestfalia e in conformità con le disposizioni degli statuti principali della Città Federale di Bonn.
§ 18: Annunci pubblici
(1) Gli avvisi pubblici della città prescritti dalla legge vengono pubblicati nel bollettino ufficiale della città di Bonn, a meno che la legge non disponga diversamente.
(2) Gli avvisi pubblici pubblicati nella Gazzetta ufficiale della Città di Bonn sono citati a titolo informativo nel giornale settimanale "Schaufenster". Gli ordini del giorno delle sedute del Consiglio sono inoltre pubblicizzati nei quotidiani "Bonner Rundschau" e "General-Anzeiger". Gli ordini del giorno delle riunioni dei consigli distrettuali di Bonn, Beuel e Hardtberg sono pubblicati sul settimanale "Schaufenster"; gli ordini del giorno delle riunioni del consiglio distrettuale di Bad Godesberg sono pubblicati sul settimanale "Blickpunkt" (edizione di Bad Godesberg).
(3) La data di pubblicazione della Gazzetta ufficiale è considerata la data di pubblicazione.
§ 19: Entrata in vigore
I suddetti statuti sono resi pubblici. Si precisa che una violazione delle norme procedurali e formali del codice comunale del Land Renania Settentrionale-Vestfalia (GO NW) nella creazione di questi statuti non può più essere fatta valere dopo la scadenza di un anno dalla data di questo annuncio, a meno che
- manchi l'autorizzazione prescritta o non sia stata eseguita la procedura di notifica prescritta,
- il presente regolamento non è stato debitamente pubblicizzato,
- il sindaco si sia precedentemente opposto alla delibera sullo statuto o
- il vizio di forma o di procedura sia stato preventivamente notificato alla città, indicando la disposizione di legge violata e il fatto che rivela il vizio.
Bonn, 17 dicembre
Dörner
Sindaco
Allegati
Allegato 1 agli statuti principali della Città Federale di Bonn - distretti e quartieri della città
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