Il sindaco Katja Dörner: "Vogliamo una città pulita e sicura, in cui i cittadini e i nostri ospiti si sentano a proprio agio e si divertano a trascorrere il tempo. Sicurezza, ordine e pulizia non solo determinano la qualità della vita, del vivere e del trascorrere del tempo in una città, ma sono anche fattori importanti per l'economia locale. Per questo motivo abbiamo sviluppato l'attuale progetto con un ampio processo di partecipazione e dialogo, al quale ogni cittadino di Bonn ha potuto contribuire".
Il direttore della città Wolfgang Fuchs aggiunge: "Il processo ha portato a tre aree chiave su cui ci concentreremo più da vicino: I cittadini di Bonn vogliono che il servizio comunale di ordine pubblico sia più presente e visibile, che si agisca con più forza contro il crescente fenomeno del littering negli spazi pubblici e che si modernizzi il monitoraggio del traffico all'interno del quadro giuridico."
Da questi risultati è derivato un gran numero di misure nel concetto basato sulle singole località. Le più importanti sono
Pattuglia di 1a presenza e "guide della città vecchia"
La misura più importante del progetto consiste nell'aumentare in modo significativo la presenza del servizio comunale di ordine pubblico nell'area cittadina. In futuro, una doppia pattuglia aggiuntiva sarà impiegata sia per il turno di mattina che per quello di sera. A differenza degli altri colleghi in servizio, queste pattuglie non saranno controllate dalla centrale per elaborare le chiamate in arrivo. Potranno invece svolgere compiti di guardia pianificati in vari luoghi della città in diverse ore del giorno.
Inoltre, i controlli congiunti con la polizia praticati nel distretto di Bad Godesberg possono essere estesi agli altri distretti, se necessario. Anche in questo caso, l'obiettivo è quello di consentire al servizio di ordine pubblico di rimanere sul posto per un periodo più lungo di quello attualmente possibile nella maggior parte dei casi.
Ad esempio, il concetto prevede una presenza permanente nel centro storico durante i fine settimana nelle ore serali, come già praticato con successo in altre grandi città. Il progetto pilota sarà realizzato sotto il titolo di "Guide dell'Altstadt" con il coinvolgimento della polizia e dei servizi di sicurezza privati. Le "Guide dell'Altstadt" agiranno principalmente come moderatori sul posto, ma saranno anche in grado di chiamare i servizi di emergenza regolari tramite il centro di controllo o la polizia, se necessario.
2. digitalizzazione
Oltre al potenziale di digitalizzazione interna, verrà lanciato un progetto pilota per il monitoraggio radar dei punti nevralgici. In questo caso, i punti nevralgici (ad es. parchi giochi scolastici, fontanelle) saranno monitorati con un software conforme alla protezione dei dati e supportato dall'intelligenza artificiale. L'obiettivo è quello di ridurre il numero di chiamate di emergenza non necessarie e quindi di risparmiare risorse umane.
3. pattuglie in borghese e servizio di investigazione sui rifiuti
Imballaggi di ogni tipo gettati con noncuranza o mozziconi di sigaretta, vetri rotti, escrementi di cane e cestini stracolmi sono spesso causa di lamentele da parte dei cittadini. Anche in questo caso, la città vuole fare in modo che la probabilità di essere scoperti quando si getta un rifiuto in modo incauto o deliberatamente illegale aumenti, aumentando la presenza della polizia nelle strade e negli spazi verdi. Oltre agli agenti in uniforme, saranno impiegati a questo scopo anche agenti in borghese.
Seguendo l'esempio di successo di altre grandi città, il progetto prevede anche l'istituzione di un "servizio di investigazione sui rifiuti", che sarà impiegato direttamente nell'ufficio multe per le infrazioni generali. I dipendenti dovranno indagare in modo indipendente sui rifiuti negli spazi pubblici e privati, identificando così i responsabili del littering, dell'abbandono di rifiuti in aree private o del deposito di rifiuti su e intorno alle isole di riciclaggio. Ciò dovrebbe consentire una rapida rimozione a spese dell'inquinatore e l'immediato avvio di una procedura di multa una volta completata l'indagine.
4. una moderna riorganizzazione del monitoraggio del traffico
Per soddisfare le crescenti esigenze di monitoraggio del traffico stazionario (compresi i parcheggi su percorsi pedonali o ciclabili, che ostacolano i trasporti pubblici o i servizi antincendio e di soccorso), il servizio di monitoraggio del traffico è organizzato in un reparto separato. Le sfide future sono definite e descritte qui. Tra queste, ad esempio, l'istituzione permanente di una squadra di ciclisti per il monitoraggio del traffico.
Inoltre, verrà realizzato un progetto pilota con i dipendenti interessati per testare un'estensione delle competenze nel senso di un "Servizio di assistenza stradale Plus". L'obiettivo è quello di formare i dipendenti affinché siano in grado di sanzionare non solo le infrazioni al codice della strada, ma anche le infrazioni normative quotidiane, come i cani senza padrone o i rifiuti.
Il progetto prevede anche un aumento del personale dell'ufficio contravvenzioni. I posti aggiuntivi nel monitoraggio del traffico decisi dal Comune in relazione ai concetti di parcheggio hanno portato a un aumento significativo delle multe. A causa dell'inasprimento del catalogo delle multe recentemente introdotto dal governo federale, sono aumentate anche le richieste di informazioni e i ricorsi che devono essere trattati.
Obiettivo: autorità di regolamentazione visibile, amichevole, coerente e affidabile
Oltre alle misure concrete, il concetto formula per la prima volta obiettivi chiave per il comportamento del servizio di ordine pubblico comunale. L'obiettivo generale è quello di agire come un'autorità di ordine pubblico visibile e amichevole, ma anche coerente e affidabile.
Dall'obiettivo generale sono stati derivati diversi obiettivi chiave, che mirano a determinare le azioni del servizio di ordine pubblico in un rapporto equilibrato tra misure preventive e repressive. Gli obiettivi chiave sono stati formulati per i seguenti temi: visibilità e presenza, coerenza e affidabilità, sicurezza e attrezzature dei dipendenti, cordialità e apertura, cooperazione e comunicazione, digitalizzazione e controllo, formazione e reclutamento, concezione e ulteriore sviluppo.
La procedura
La città ha sviluppato il concetto in collaborazione con diversi soggetti interessati, autorità, politici locali, commercianti e cittadini. All'inizio del processo in più fasi, le caratteristiche e le posizioni particolari dei rispettivi quartieri cittadini sono state discusse durante gli incontri della nuova serie "Ordnungsamt vor Ort". A ciò ha fatto seguito un evento di avvio con tutti gli uffici amministrativi della città interessati al concetto, la polizia, Bonnorange, i moltiplicatori e le associazioni. I cittadini di Bonn hanno potuto commentare i luoghi individuati nell'area cittadina nell'ambito di un programma di partecipazione digitale dei cittadini. Hanno anche avuto l'opportunità di indicare altri luoghi che dovrebbero essere inclusi nel concetto. Nel corso di workshop di esperti, sono stati creati dei profili per ogni luogo, con misure di prevenzione e intervento appositamente studiate. Sulla base di tutti i dati raccolti, i servizi per i cittadini hanno infine sviluppato il concetto attuale.
Requisiti e costi del lavoro
Per l'attuazione di questo concetto sono necessari 20 posti aggiuntivi: 10 per il servizio di pattugliamento, 4 per il servizio di investigazione sui rifiuti, 1 per le mansioni amministrative, 1 come responsabile del servizio di viabilità e 4 nell'ufficio contravvenzioni. Il costo sarà di poco meno di 87.000 euro dal 2024, di circa 1,01 milioni di euro dal 2025 e di circa 1,5 milioni di euro all'anno dal 2026. Inoltre, 300.000 euro saranno stanziati annualmente per i costi del materiale (veicoli, radio o simili). L'amministrazione prevede che circa l'80% dei costi possa essere rifinanziato.
Vengono accolte le aggiunte della consultazione politica
Il Consiglio ha inoltre deciso una serie di integrazioni alla proposta di risoluzione originariamente presentata dall'amministrazione. Queste includono, ad esempio, lo sviluppo di misure preventive nell'ambito della gioventù e del lavoro sociale. L'amministrazione comunale accoglierà le aggiunte e le prenderà in considerazione nell'attuazione e nell'ulteriore sviluppo regolare del concetto.
Gli interessati possono trovare il progetto nel sistema informativo del Comune all'indirizzo https://www.bonn.sitzung-online.de/public/vo020?VOLFDNR=2016372. (Si apre in una nuova scheda)