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Città federale di Bonn

Servizio

Petizione popolare e referendum

Panoramica

Petizione dei cittadini

Tutti i cittadini aventi diritto di voto alle elezioni comunali di Bonn possono chiedere di decidere autonomamente su una questione cittadina anziché sul consiglio comunale o su un consiglio distrettuale, in quanto la Sezione 26 (5) del Codice municipale della Renania Settentrionale-Vestfalia (GO NRW) non consente petizioni popolari in determinate materie.

Una petizione popolare (Sezione 26 del GO NRW) è consentita solo se non si è già tenuto un referendum sulla questione negli ultimi due anni. Se una petizione popolare è diretta contro una risoluzione del consiglio o di un consiglio distrettuale, deve essere presentata entro sei settimane dall'annuncio della risoluzione. Se la risoluzione non deve essere pubblicizzata, la petizione deve essere presentata entro tre mesi dalla data della riunione.

La petizione dei cittadini viene ricevuta dal Lord Mayor o da un dipartimento specializzato designato.

È necessario prenderne nota:

  • La petizione deve essere presentata per iscritto.
  • È necessario esprimere una richiesta specifica (la questione da decidere) con le relative motivazioni.
  • I cittadini che intendono organizzare una petizione popolare devono informare l'amministrazione. L'amministrazione è autorizzata, nei limiti del suo potere amministrativo, ad assistere i suoi cittadini per

assistere i cittadini nell'avvio di una petizione popolare. Essa deve fornire ai rappresentanti autorizzati una stima scritta dei costi associati all'attuazione della misura richiesta (stima dei costi). La stima dei costi dell'amministrazione deve essere indicata al momento della raccolta delle firme.

  • Devono essere nominati fino a tre rappresentanti autorizzati, ai quali deve essere data la possibilità di spiegare la richiesta durante la riunione del rispettivo organo.
  • Le richieste al Consiglio comunale devono essere firmate da almeno 9.963* cittadini.
  • Per le candidature ai consigli distrettuali si applicano le seguenti quote inferiori:
    • Bonn: 5.779*
    • Bad Godesberg: 3.253*
    • Beuel: 3.244*
    • Hardtberg: 1.764*
      *Le quote si basano sul numero di elettori aventi diritto alle ultime elezioni locali.

Una volta presentata la petizione, il Consiglio decide sulla sua ammissibilità subito dopo un esame preliminare di tutti i requisiti legali e formali. Il Consiglio o il Consiglio distrettuale decide quindi sulla petizione. Se la petizione richiesta viene approvata, la procedura è conclusa.

Se il rispettivo organo rappresentativo non approva la petizione, deve essere indetto un referendum entro tre mesi.

Referendum

Il referendum (Sezione 26 (6) - (9) GO NRW) corrisponde a una votazione in cui tutti gli aventi diritto al voto nella città o nel distretto cittadino interessato hanno la possibilità di votare "Sì" o "No" sulla questione da decidere. Hanno diritto di voto tutti i tedeschi e i cittadini dell'UE che abbiano compiuto 16 anni il giorno della votazione e siano residenti a Bonn almeno dal 16° giorno precedente la votazione. Le votazioni si svolgeranno generalmente per posta, ovvero non saranno allestiti seggi elettorali.

Tutti gli aventi diritto al voto riceveranno una notifica scritta con l'indicazione del termine entro il quale le lettere di voto dovranno pervenire alla Città di Bonn. Alla notifica saranno allegati tutti i documenti necessari (scheda elettorale, busta di ritorno , ecc.). La restituzione delle lettere di voto è gratuita.

Tuttavia, se le elezioni si svolgono tra l'ottava e la tredicesima settimana dopo la bocciatura da parte del Consiglio, la votazione si tiene il giorno delle elezioni e si svolge come voto per corrispondenza con l'opzione del voto per corrispondenza.

Il referendum ha successo se la maggioranza è a favore della questione da votare. Questa maggioranza deve

  • almeno il 10% nel caso di più di 100.000 abitanti,
  • almeno il 15% nel caso di un numero di abitanti compreso tra 50.000 e 100.000 e
  • almeno il 20 percento per i comuni fino a 50.000 abitanti.

In caso di parità di voti, il quesito si considera risolto con un "No".

Il successo di un referendum ha lo stesso effetto di una risoluzione del Consiglio.