Molti minori crescono senza le cure dei genitori, a causa di difficoltà familiari, fuga o altri colpi di fortuna. I tutori volontari intervengono in questi casi e assumono un ruolo di responsabilità: rappresentano i giovani dal punto di vista legale, li accompagnano nella loro vita quotidiana e forniscono loro consigli. Anche quest'anno, nove appassionati abitanti di Bonn hanno completato il corso di formazione per diventare tutori volontari e hanno ricevuto il certificato di partecipazione dal sindaco Ursula Sautter nel corso di una cerimonia.
Il programma di formazione dei tutori volontari comprende cinque moduli e copre argomenti chiave come la legge sulla tutela, il benessere dei giovani, le questioni di responsabilità e la cooperazione con varie istituzioni. A causa del gran numero di minori stranieri non accompagnati (UMA), l'introduzione alla legge sull'immigrazione è particolarmente importante. Tuttavia, un altro punto focale è l'auto-riflessione per evitare richieste eccessive in questo lavoro di responsabilità.
I tutori appena formati ricevono anche ulteriore supporto e consulenza dal Centro di coordinamento per le tutele dopo la loro nomina da parte del tribunale familiare.
Dal 2015 a Bonn sono già stati formati circa 120 tutori volontari. Chiunque sia interessato ad assumere una tutela o voglia saperne di più in anticipo può contattare il Centro di coordinamento per le tutele presso l'Ufficio per l'infanzia, la gioventù e la famiglia: Telefono 0228 - 77 3178, e-mail: vormundbonnde Informazioni sono disponibili anche sul sito https://www.bonn.de/themen-entdecken/familie-partnerschaft/vormundschaft.php. (Si apre in una nuova scheda)